L’albumina è la più abbondante proteina presente nel sangue. Viene prodotta dal fegato e svolge tre principali funzioni:
- veicola nel plasma numerose sostanze come gli acidi grassi liberi, gli ormoni steroidei, la bilirubina, alcuni farmaci, alcune vitamine;
- contribuisce a mantenere il giusto equilibrio (equilibrio osmotico) tra i liquidi presenti nel sangue ed i liquidi presenti negli spazi intestinali (spazi tra le cellule dei tessuti irrorati dal sangue);
- in caso di bisogno, penetra nelle cellule e funge da donatore di amminoacidi che la compongono.
Valori aumentati di albumina si possono riscontrare:
- in caso di disidratazione causata da vomito e diarrea persistente, ustioni, morbo di Addison, coma diabetico;
- sarcoidosi, tromboangioite obliterante (patologia a carico dei vasi sanguigni e arterie).
Valori diminuiti si possono riscontrare
- per deficit proteico da scarso apporto alimentare, malassorbimento (celiachia, morbo di Chron, etc.);
- per aumentato catabolismo (infiammazioni severe, stati febbrili, neoplasie, ipertiroidismo, ipercortisolismo);
- cirrosi epatica, epatopatie acute e croniche;
- anomalie genetiche (sintesi di albumine difettose);
- eccessiva eliminazione con le urine (sindrome nefrosica o glomerulo nefrite).