Descrizione Esame: CERULOPLASMINA
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Campione: PRELIEVO DI SANGUE
Metodo: NEFELOMETRICO
Consegna referto: 1 gg
La ceruloplasmina è una proteina di origine epatica che lega il rame e provvede ad eliminarlo attraverso la bile. AUMENTI di ceruloplasmina si possono riscontrare, oltre che: -> per infezioni acute e croniche, anche -> in caso di gravidanza, -> in corso di terapia contraccettiva orale, -> per ipertiroidismo – artrite reumatoide – LES, -> in caso di cirrosi epatica, -> nel morbo di Hodgkin. Valori DIMINUITI di ceruloplasmina si possono riscontrare per CARENZE ACQUISITE dovute a -> malassorbimento – malnutrizione, -> difetto di sintesi proteica, come nel caso di epatopatie acute e croniche, -> eccessiva eliminazione, come in caso di nefropatie, per CARENZA CONGENITA -> come nella malattia di Wilson. La malattia di Wilson è una malattia dovuta a carenza congenita di ceruloplasmina. La ceruloplasmina, come detto, provvede a legare il rame e ad eliminarlo attraverso le vie biliari. In assenza totale o parziale di ceruloplasmina, il rame non viene eliminato attraverso la bile, ma, in parte si accumula nei tessuti (nervoso, epatico, del bulbo oculare, provocando gravi danni a livello del sistema nervoso centrale, del fegato e degli organi della vista), in parte viene eliminato con le urine. Ciò determina un aumento della concentrazione del rame urinario (vedi scheda “cupruria“) ed una diminuita o normale concentrazione del rame sierico. |