Descrizione Esame: ANTICORPI ANTI PARVOVIRUS B19 IgG – IgM
Campione: Prelievo di sangue
Metodo: E.L.I.S.A.
Consegna referto: 5gg
Il Parvovirus B19 è un virus a DNA, che si trasmette, generalmente, per via aerea (ma anche attraverso gli oggetti contaminati, sui quali rimane stabile per diverse ore) ed è stato riscontrato nelle secrezioni nasali e della faringe.
Il periodo di incubazione è generalmente compreso tra 4 e 14 giorni.
Le manifestazioni cliniche associate alla presenza del Parvovirus B19 sono:
-> anemia grave con assenza di reticolociti;
-> megaloeritema consistente in un esantema eritemo-maculato papuloso, localizzato alle guance, al tronco e alle estremità;
durante la GRAVIDANZA:
– se l’infezione viene acquisita durante le prime 20 settimane, si potrebbe verificare la morte del feto nel 3-9% dei casi;
– nel secondo trimestre si può manifestare idrope fetale (eccessivo accumulo di liquido nel feto);
– nel terzo trimestre si può verificare la nascita di un bambino affetto da anemia.
L’attività del virus può essere valutata mediante la ricerca degli anticorpi anti Parvovirus IgM ed anticorpi anti Parvovirus IgG.
-> Gli anticorpi anti IgM (indice di malattia in atto) compaiono subito dopo il periodo di incubazione,
-> Gli anticorpi anti IgG (indice di malattia pregressa) compaiono subito dopo gli anticorpi IgM e possono persistere per tutta la vita.
Nei soggetti incapaci di sviluppare una valida risposta immunitaria, il virus può rimanere attivo a lungo, causando anemia cronica.