Descrizione Esame: STREPTOCOCCO BETA EMOLITICO DI GRUPPO A
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Metodo: COLTURALE + AGGLUTINAZIONE AL LATTICE
Gli streptococchi si dividono in 2 gruppi principali:
- Streptococchi alfa emolitici
- Streptococchi beta emolitici, costituito da vari gruppi tra cui streptococco Beta emolitico di gruppo A (S. Pyogenes) e streptococco Beta emolitico di gruppo B (S. agalactiae).
Lo streptococco Beta emolitico di gruppo A che in condizioni normali si comporta come commensale delle vie aeree superiori (naso-faringe e tonsille) assume una certa patogenicità quando i normali meccanismi di difesa dell’ospite vengono compromessi.
Lo streptococco Beta emolitico di gruppo A è responsabile di sintomi quali:
- mal di gola
- febbre
- tonsille rosse e gonfie
- linfonodi del collo ingrossati
- scarlattina (una malattia che può seguire la faringite streptococcica)
- cefalea
- mal di stomaco
- nausea
- vomito
Se i batteri si diffondono in altre parti del corpo (diffusione sistemica) si possono presentare, in genere dopo 2-3 settimane dalla malattia, complicanze quali:
ascesso peritonsillare, meningite, otite media, polmonite, febbre reumatica, glomerulonefrite da streptococco, infiammazione e necrosi dei tessuti sottocutanei (fascite necrotissutale) e shock tossico, infezioni cutanee, batteriemia e sepsi, infiammazioni e dolori che colpiscono le articolazioni (polsi, gomiti, ginocchia e caviglie).
CONTAGIO: Come si prende?
Questo batterio vive nel naso e nella gola e si diffonde facilmente tra individui, soprattutto se bambini.
Quando un paziente infetto starnutisce o tossisce, espelle il batterio attraverso minuscole goccioline di saliva, che sono in grado di contagiare nuovi individui se vengono inspirate.
E’ possibile infettarsi anche bevendo dallo stesso bicchiere o mangiando dallo stesso piatto di un ammalato, così come toccando una superficie contaminata e portandosi poi la mano alla bocca o al naso.
Il pericolo maggiore di contagio si ha quando il paziente è all’apice della sintomatologia, tuttavia può essere contagioso fino a 21 giorni dalla comparsa della sintomatologia.
DIAGNOSI:
E’ possibile fare diagnosi di Streptococco beta-emolitico di gruppo A eseguendo un tampone naso-faringeo e processandolo con tecnica immunocromatografica, che consente una risposta rapida fornita 30 minuti dopo il prelievo faringeo.
In caso di netta positività, il medico può procedere alla terapia.
In caso di dubbio, è possibile eseguire il tampone colturale attraverso il quale è possibile ricercare altri batteri.
In caso di negatività, il mal di gola manifestato dal paziente è verosimilmente di origine virale, tipicamente di risoluzione spontanea.
STREPTOCOCCO E MAL DI GOLA: sintomi, tampone e pericoli
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