Descrizione Esame: TRANSFERRINA CARENTE DI CARBOIDRATI (CDT)
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Campione: PRELIEVO DI SANGUE
Metodo: HPLC
Consegna referto: 5gg
Il dosaggio della TRANSFERRINA CARENTE DI CARBOIDRATI (CDT) viene impiegato come indicatore di abuso di alcool nelle procedure
– DI ACCERTAMENTO DELL’IDONEITA’ AL LAVORO
– PER IL CONSEGUIMENTO/RINNOVO DELLA PATENTE DI GUIDA.
La transferrina è una proteina prodotta dal fegato che ha la funzione di trasportare il ferro dai distretti in cui viene assorbito (intestino) a quelli di utilizzo.
La transferrina è nota per la presenza nella sua molecola oltre che di due siti di legame per il ferro, anche per il contenuto in carboidrati rappresentati soprattutto dall’acido sialico.
Esistono percio’, in base al contenuto di acido sialico, diverse isoforme della transferrina pentasialo – tetrasialo – trisialo – disialo – monosialo – asialo (Penta = transferrina con 5 molecole di acido sialico, Tetra con 4 ecc., Asialo con nessuna molecola di acido sialico).
Alla fine degli anni settanta venne dimostrata una correlazione tra assunzione eccessiva di alcool ed aumento della concentrazione di transferrina a basso grado di glicosilazione (transferrina carente di carboidrati; Carbohydrate Deficient Transferrin CDT) o a basso contenuto di acido sialico (di qui il nome di transferrina desialata) e pertanto il dosaggio della transferrina a basso contenuto di carboidrati o transferrina desialata fu proposto come marcatore di abuso cronico di alcool.
Il meccanismo chimico di tale fenomeno non è ancora completamente spiegato; esso sembra basato sul principio che la glicosilazione della transferrina avviene normalmente grazie all’azione di alcuni enzimi ad azione glicosilante.
Se l’azione di questi enzimi viene inibita dall’alcool o dai suoi metaboliti (primo fra tutti l’acetaldeide) i composti NON glicosilati della transferrina aumentano rispetto ai composti glicosilati normalmente presenti nel siero di un soggetto che non assume alcool o ne assume quantità moderate.
Pertanto la misurazione di CDT (transferrina carente di carboidrati) o transferrina desialata puo’
essere utile per la valutazione dell’abuso di alcool nelle due-tre settimane precedenti il prelievo.
Quanto più alti sono i valori di transferrina carente di carboidrati (CDT)
tanto più alta è stata mediamente l’assunzione di sostanze alcoliche nelle tre settimane precedenti il prelievo.