Descrizione Esame: MUTAZIONI PER LA FIBROSI CISTICA
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Campione: PRELIEVO DI SANGUE
Metodo: TECNICA DI DIAGNOSTICA MOLECOLARE
Consegna referto: 5gg
COS’E’ LA FIBROSI CISTICA? La fibrosi cistica (FC) è una malattia ereditaria, cronica evolutiva che colpisce gli epiteli secernenti che rivestono numerosi organi ed apparati quali per esempio bronchi, apparato riproduttivo (secreti interessati: sperma, muco cervicale), intestino, ghiandole sudoripare, ghiandole salivari, pancreas esocrino (secreti interessati: succhi pancreatici), ecc., rendendo le loro secrezioni dense e vischiose. Cosa vuol dire “autosomica recessiva”? => Che l’individuo, per ammalarsi di fibrosi cistica, deve ereditare da entrambi i genitori la mutazione/i del gene CFTR.In questo caso il paziente si chiama: – omozigote se eredita due mutazioni uguali (una da ciascun genitore) – eterozigote composito se eredita due mutazioni diverse (una da ciascun genitore). => Se l’individuo eredita da un solo genitore la mutazione/i per la fibrosi cistica si chiama “portatore sano”, cioè non è ammalato, ma potrebbe trasmettere alla prole la mutazione/i. L’ ANALISI GENETICA per la fibrosi cistica consiste nel ricercare sul DNA del gene CFTR la presenza delle mutazioni responsabili della fibrosi cistica. Per ulteriori approfondimenti leggi |
FIBROSI CISTICA