Descrizione Esame: MORFOLOGIA EMAZIE SEDIMENTO URINE
Campione: Urine della mattina
Metodo: Microscopico in contrasto di fase
Consegna referto: 1gg
La presena di emazie in numero elevato viene indicata con il termine ematuria. Essa può essere ricondotta a patologie diverse a carico
– del rene (glomerulare);
– delle vie urinarie (non glomerulare o urologica che interessa vescica e uretra).
L’attento studio della morfologia delle emazie permette di differenziare tra ematurie glomerulari e non glomerulari (urologiche).
Emazie ben conservate o isomorfiche nella maggior parte dei casi, provengono dall’ultimo tratto delle vie urinarie (vescica – uretra) e sono quindi espressione di un’affezione urologica.
La loro presenza potrebbe far sospettare le seguenti patologie:
– neoplasie
– tubercolosi
– lue
– litiasi
– adenoma prostatico
– uretrite acuta
– angioma.
Emazie dismorfiche, rappresentate da elementi polimorfi, mal conservati, sono da mettere in relazione alla loro origine glomerulare.
La presenza di emazie di provenienza renale (alte vie urinarie) potrebbe far sospettare le seguenti patologie:
– glomerulonefrite
– nefrocalcinosi
– litiasi
– neoplasie benigne e maligne
– tubercolosi
– rene policistico.