Descrizione Esame: IMMUNOFISSAZIONE SIERICA
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Campione: PRELIEVO DI SANGUE
Metodo: IMMUNOELETTROFORESI
Consegna referto: 8gg
L’immunofissazione sierica o immunoelettroforesi è una tecnica che, in caso di sospetta gammopatia monoclonale (vedi scheda Immunoglobuline), viene impiegata per definire la classe di immunoglobuline (IgA o IgG o IgM o IgE o IgD) ed il tipo di catena leggera kappa o lambda, che caratterizzano la gammopatia stessa. Si riconoscono: -> GAMMOPATIE MONOCLONALI DI INCERTO SIGNIFICATO (MGUS) -> FORME CLINICAMENTE MANIFESTE DOVUTE ALLA PROLIFERAZIONE DEL CLONE NEOPLASTICO. Le gammopatie monoclonali di incerto significato (MGUS) comprendono: -> le gammopatie monoclonali benigne, -> le gammopatie associate ad infiammazioni croniche e processi infettivi (ad es. ostiomieliti, tubercolosi, infezioni biliari croniche, pielonefriti, artrite reumatoide, ecc.), -> le gammopatie associate a neoplasie epiteliali, tumori intestinali, del tratto biliare, della mammella, -> le gammopatie associate a trattamenti con farmaci, quali idantoina e sulfamidici, o con alcuni tipi di immunosoppressori. TUTTE LE GAMMOPATIE DI INCERTO SIGNIFICATO SONO CARATTERIZZATE DAL FATTO CHE L’ESPANSIONE CLONALE PUO’ RISULTARE SILENTE PER ANNI E NON DARE SEGNI CLINICI RICONDUCIBILI ALLA PROLIFERAZIONE DEL CLONE NEOPLASTICO. ESSE, PERTANTO, RICHIEDONO UN ATTENTO MONITORAGGIO PERIODICO CON ESAMI DI LABORATORIO E STRUMENTALI (vedi articolo “Gammopatie monoclonali”). Le forme clinicamente manifeste dovute alla proliferazione del clone neoplastico comprendono: -> il mieloma, -> il plasmacitoma extramidollare, -> la leucemia plasmacellulare, -> la macroglobulinemia di Waldenstrom. Vedi sotto “Articoli e News correlati” |
MIELOMA MULTIPLO