Descrizione Esame: DELTA 4 ANDROSTENEDIONE
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Campione: Prelievo di sangue
Metodo: ELETTROIMMUNOCHEMILUMINESCENZA
Consegna referto: 1 gg
L’ANDROSTENEDIONE è un ormone steroideo prodotto principalmente:
per conversione del Deidroepiandrosterone (DHEA) ad opera dell’enzima 3 beta idrossisteroide deidrogenasi (3 BHSD). Una piccola quota viene anche sintetizzata, a livello periferico, partendo da specifici precursori quali Deidroepiandrosterone (DHEA) e 17 alfa idrossiprogesterone. – La SINTESI SURRENALICA dell’androstenedione avviene nella zona reticolare della corticale del surrene, per effetto dello stimolo dell’ACTH ipofisario, con questa sequenza: -> Colesterolo -> Pregnenolone -> DHEA -> Androstenedione. L’ androstenedione, a sua volta, può essere convertito in
Questi due ultimi, ma soprattutto il testosterone, vengono infine, convertiti in 17 B Estradiolo. – Nella femmina, a LIVELLO OVARICO, l’androstenedione viene prodotto dalle cellule della teca del follicolo ovarico. – Il FOLLICOLO OVARICO è una struttura nella quale è contenuta la cellula uovo. Lo strato più esterno del follicolo è costituito dalle cellule della teca, quello più interno dalle cellule della granulosa. L’androstenedione viene prodotto dalle cellule della teca per effetto dello stimolo dell’ormone ipofisario LH secondo la sequenza: -> Colesterolo -> Pregnenolone -> DHEA -> Androstenedione. e viene convertito, per effetto dell’FSH ipofisario, dalle cellule della granulosa, in Estrone e Testosterone che a loro volta (soprattutto il testosterone per effetto dell’enziam aromatasi) vengono convertiti in 17 Beta Estradiolo. Nel maschio a LIVELLO TESTICOLARE l’androstenedione viene prodotto nelle cellule di Leydig, direttamente per effetto della trasformazione del deidroepiandrosterone (DHEA) in D4 androstenedione o per effetto della trasformazione del testosterone in D4 androstenedione. ANDROSTEDIONE E OVAIO POLICISTICO Che cosa è l’ovaio policistico? L’ovaio policistico, micropolicistosi ovarica o Sindrome di Stein-Leventhal è un disturbo complesso che coinvolge principalmente l’attività delle ovaia. E’ così chiamato per la presenza di tante “piccole cisti” cioè “piccole cavità” ripiene di liquido nel contesto del tessuto ovarico che possono essere facilmente visualizzate con l’ecografia. Queste piccole cisti sono, in realtà, follicoli ovarici che non raggiungono mai il completo sviluppo. La causa di questa alterazione sembra essere legata ad un alterato rapporto LH/FSH a favore del primo ormone. Questo rapporto alterato sembra essere innescato da un’iniziale condizione di iperandrogenismo che può essere imputato
Contribuisce a peggiorare, ulteriormente, il quadro dell’ovaio policistico l’aumento dell’insulina, a livello periferico, (per effetto dell’insulino resistenza), in quanto l’insulina opera in sinergia con l’LH aumentandone l’azione di 1,5 volte e sbilanciando ulteriormente il rapporto LH/FSH a favore del primo. L’androstenedione presenta debole attività androgenica e può essere considerato uno dei marcatori di biosintesi degli androgeni nella donna. Alti livelli sierici di androstenedione nella donna sono spesso associati ad acne, irsutismo, pelle grassa, virilizzazione e calvizie androgenetica. Valori superiori a quelli di riferimento, specie se associati ad un rapporto di LH/FSH superiori a 1, orientano verso una possibile diagnosi di sindrome dell’ovaio policistico, spesso responsabile di amenorrea, infertilità, cicli anovulatori. Valori AUMENTATI di androstenedione si possono riscontrare: -> nella sindrome dell’ovaio policistico; -> nell’iperplasia surrenalica congenita o sindrome adrenogenitale (SAG) -> nei tumori virilizzanti dell’ovaio e del surrene; -> nel deficit della 17 beta idrossisteroido deidrogenasi; -> nella sindrome di Cushing. Valori DIMINUITI di Androstenedione si possono riscontrare: -> nell’insufficienza ovarica; -> nell’insufficienza corticosurrenalica; -> nell’insufficienza gonadica |
OVAIO POLICISTICO