Il DAO Test è un esame che si esegue per valutare l’attività dell’enzima diamminossidasi presente nell’intestino e la cui funzione è quella di degradare l’istamina presente in eccesso nel nostro organismo.
L’istamina è una sostanza che viene regolarmente prodotta all’interno di cellule che appartengono al sistema immunitario che sono i mastociti ed i granulociti basofili.
E’ un mediatore chimico che svolge due importanti funzioni:
- mediatore delle reazioni infiammatorie e allergiche
- neurotrasmettitore
L’istamina in eccesso nel nostro organismo proviene da alimenti che ne sono particolarmente ricchi come: sgombro, aringa, sardina, tonno, formaggio tipo gouda, camembert, cheddar, emmental, parmigiano, salsiccia e carne in scatola, salami e insaccati, crauti, spinaci, melanzane, pomodoro, ketchup, aceto di vino rosso, vino bianco, alcol, birra fermentata, champagne.
Oppure da alimenti che ne favoriscono il rilascio come: papaya, fragole, agrumi, crostacei, liquirizia, spezie, ananas, albume d’uovo, frutta secca, spinaci, cioccolato, spezie, conservanti alimentari come i benzoati (acido benzoico e suoi sali), mirtillo rosso.
Quando in circolo c’è un’eccessiva quantità di istamina, il paziente potrebbe avere disturbi simil allergici quali prurito, arrossamento del viso e del collo, orticaria, nausea, vomito, diarrea, cefalea, vertigini.
Per conoscere se quei disturbi siano riconducibili a fenomeni allergici provocati dall’assunzione di particolari alimenti o ad intolleranza ad istamina contenuta in quegli stessi alimenti, è sufficiente eseguire le prove allergiche sottoponendosi all’ALEX TEST (simultanea ricerca e misurazione della sensibilizzazione a 300 allergeni su un unico prelievo di sangue).
Il DAO test è un esame che va a valutare indirettamente se il paziente è intollerante a sostanze contenenti istamina o che ne stimolano il rilascio e affinché sia attendibile va eseguito massimo 15 ore dopo la comparsa dei disturbi sospetti.
Solo così con valori al di sotto dei valori normali di DAO, e in presenza di disturbi legati alla presenza di istamina in eccesso si può confermare la diagnosi di intolleranza all’istamina o istaminosi.