Descrizione Esame: ANTICORPI ANTI ROSOLIA IgG – IgM
Campione: Prelievo di sangue
Metodo: IMMUNOCHEMILUMINESCENZA
Consegna referto: 1gg
La determinazione degli A.A.Rosolia IgG e IgM mette in evidenza lo stato della malattia contratta a causa del virus della Rosolia.
-> A.A.ROSOLIA IgG: PRESENTI – A.A.ROSOLIA IgM: ASSENTI
il soggetto è immune o per aver contratto la malattia o perchè vaccinato.
-> A.A.ROSOLIA IgG: ASSENTI – A.A.ROSOLIA IgM: ASSENTI
il soggetto non è immune, nè ha mai contratto la malattia.
In questo caso, soprattutto per le donne in gravidanza, bisogna ripetere il test ogni 4-6 settimane fino al termine della gravidanza e seguire scrupolosamente le norme di prevenzione (vedi articolo “Rosolia“).
-> A.A.ROSOLIA IgG: ASSENTI – A.A.ROSOLIA IgM: PRESENTI
il soggetto ha contratto l’infezione di recente (presumibilmente da 2-3 settimane).
-> A.A.ROSOLIA IgG: PRESENTI – A.A.ROSOLIA IgM: PRESENTI
il soggetto ha contratto l’infezione di recente.
Per datare l’inizio dell’infezione, soprattutto per le donne in gravidanza, è opportuno eseguire il test Rosolia IgG avidità (vedi scheda esame ROSOLIA IgG AVIDITA’).
La ROSOLIA è una malattia provocata da un virus e si TRASMETTE da persona a persona attraverso le vie respiratorie oppure da madre a figlio durante la gravidanza.
L’unico vero problema della Rosolia è legato all’eventualità di contrarla in gravidanza, soprattutto nel primo trimestre, quando il feto, contagiato attraverso la placenta, può sviluppare malformazioni a carico del cuore e dell’apparato visivo.