Descrizione Esame: ANTICORPI ANTI MORBILLO IgG – IgM
Campione: Prelievo di sangue
Metodo: IMMUNOENZIMATICA
Consegna referto: 1gg
Il morbillo è una malattia virale molto contagiosa che colpisce più frequentemente i bambini tra i 3 e i 6 anni.
CONTAGIO
Il virus del Morbillo si trasmette tramite la saliva (per esempio veicolato da gocce microscopiche derivanti da starnuti o colpi di tosse).
Il periodo in cui il paziente è contagioso ha inizio con la comparsa della febbre e termina dopo la scomparsa dell’eruzione cutanea.
Il periodo di incubazione è di circa 10 giorni.
MANIFESTAZIONI CLINICHE
Dopo il periodo di incubazione, la malattia si manifesta con malessere, febbre elevata, cefalea, macchie di Koplik, esantema (che regredisce, in genere, entro 5 giorni dalla comparsa).
Il virus del Morbillo, durante la gestazione, pur non provocando anomalie al feto, potrebbe favorire, tuttavia, gli aborti spontanei e le nascite premature.
A volte, le manifestazioni cliniche provocate dal virus del Morbillo, potrebbero essere confuse con quelle provocate dal virus della Rosolia.
In questi casi si può dirimere il dubbio, eseguendo la ricerca degli Anticorpi Anti Rosolia (vedi scheda A.A.Rosolia IgG IgM) e DEGLI ANTICORPI ANTI MORBILLO IgG-IgM.
GLI ANTICORPI ANTI MORBILLO IgM sono presenti durante la fase acuta della malattia e scompaiono dopo la remissione.
GLI ANTICORPO ANTI MORBILLO IgG compaiono subito dopo la fase acuta della malattia e rimangono presenti in circolo per tutta la vita, conferendo immunità. L’immunità si può acquisire anche mediante la vaccinazione.