Descrizione Esame: ANTICORPI ANTI LISTERIA M.IgG-1/2a e 4b
Vedi:
Campione: Prelievo di sangue
Metodo: FISSAZIONE DEL COMPLEMENTO
Consegna referto: 5gg
La listeriosi è una malattia batterica provocata da germi che possono essere isolati da molte specie animali e che si possono rinvenire nel suolo, nelle acque e nei vegetali (come per esempio nei foraggi per animali).
La Listeria Monocytogenes, che è la specie maggiormente implicata nei casi di infezioni, è molto diffusa nell’ambiente e puo’ ritrovarsi in tutti gli alimenti crudi e, a differenza di altri germi patogeni trasmessi con gli alimenti, tende a moltiplicarsi anche nei cibi refrigerati o, comunque, consevati in frigorifero, perchè puo’ sopravvivere a temperature inferiori a 5°C.
Il germe non resiste alle alte temperature, infatti bastano temperature di 70°C per eliminarlo.
La via di trasmissione della Listeria è soprattutto alimentare.
Si puo’ riscontrare più facilmente in:
-> latte non pastorizzato, formaggi soprattutto a pasta molle fatti con latte crudo o non pastorizzato;
-> frutta e verdura non lavate bene;
-> carne e pesce consumati crudi.
La listeriosi si puo’ presentare sotto 2 forme:
-> la forma diarroica che si manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione di cibi contaminati
-> la forma invasiva o sistemica, responsabile di forme acute di sepsi, encefaliti e meningiti.
In questo caso, tra l’ingestione del cibo contaminato e la manifestazione dei sintomi possono trascorrere fino a novanta giorni.
In caso di sospetta Listeriosi, l’esame fin’ora proposto consiste nella ricerca, su siero, degli A.A.Listeria IgG ripetuta nel tempo.
-> Titoli anticorporali in aumento indicano infezione in atto.
-> Titoli anticorporali costanti indicano infezione pregressa.
ATTUALMENTE, GRAZIE ALL’IMPIEGO DI TECNICHE MOLECOLARI, è POSSIBILE ESEGUIRE LA RICERCA DIRETTA DELLA LISTERIA MONOCYTOGENES SU CAMPIONI DI DIVERSA PROVENIENZA: FECI, SANGUE, TAMPONE VAGINALE, LIQUIDO CEFALORACHIDIANO, ALIMENTI.
La listeriosi puo’ essere trasmessa al feto attraverso la placenta anche se la madre non mostra alcun segno di malattia.
In tal caso l’infezione puo’ causare aborto o comunque la nascita del feto morto, parto prematuro o gravi problemi di salute per il nascituro.